Dante - Divina Commedia - Paradiso - Canto 11

CANTO UNDICESIMO

1-12. CONTRASTO TRA LA VANITA’ DELLE COSE UMANE E LA GLORIA CELESTE. Il poeta, accolto nel cielo del Sole dall’ineffabile dolcezza del canto dei beati e dalla danza della “gloriosa rota”, pensa, per contrasto, alla vanità dei beni terreni, e commisera gli uomini per la loro ottusa cecità.

13-27. DUE DUBBI DI DANTE. Dopo che la corona di spiriti luminosi ha compiuto un intero giro su se stessa e ciascuno è tornato nel punto di partenza, S.Tommaso riprende il discorso e, leggendo nel pensiero di Dante, accenna ai due dubbi che tormentano il poeta, l’uno per la frase “u’ ben s’impingua se non si vaneggia”, detta a proposito dell’Ordine domenicano e l’altro per la frase “a veder tanto non surse il secondo” detta di Salomone e dichiara che occorre innanzi tutto procedere distinguendo.

28-42. S.TOMMASO COMINCIA IL CHIARIMENTO DEL PRIMO DUBBIO: I DUE CAMPIONI DELLA CHIESA. S.Tommaso inizia il suo discorso premettendo che, per venire in aiuto della Chiesa, la Provvidenza dispose il sorgere di due grandi campioni che le fossero di guida: S.Francesco e S.Domenico, diversi fra loro, ma necessari entrambi. Dire dell’uno - prosegue l’Aquinate - e dire dell’altro è la stessa cosa, perché entrambi mirarono allo stesso fine: la salvezza della Chiesa.

43-117. VITA DI S.FRANCESCO. Con parole di alta ammirazione S.Tommaso traccia un quadro delle grandi virtù di S.Francesco, della sua mirabile unione con Madonna povertà e delle straordinarie opere del suo apostolato.

118-139. BIASIMO AI DOMENICANI DEGENERI. Terminata l’esaltazione di S.Francesco, Tommaso ne prende lo spunto per elogiare l’altrettanta grandezza del fondatore del suo Ordine, S.Domenico, e per biasimare, con accorate e dure parole, la degenerazione dei suoi seguaci. Pochi ormai si raccolgono vicino al pastore, la maggior parte si perde, attirata dai falsi beni della terra. Resta così spiegato, conclude l’Aquinate, il dubbio sorto a Dante dall’espressione “u’ ben s’impingua, se non si vaneggia”.


Made with ❤️ by Software Engineering Arjuna Del Toso